Livorno: La Goldonetta

Angela Simini per costaovest 

“Non un teatro di scorta, rispetto al Goldoni, ma teatro vero e proprio, con una propria anima e fisionomia, con una capacità di intrattenere il pubblico e di dialogare con la città”. Così Marco Bertini, presidente CdA della Fondazione Goldoni di Livorno, ha impostato la presentazione del cartellone

del Teatro La Goldonetta, giunta alla V° stagione di attività, e pertanto valido strumento per arricchire e approfondire le tematiche espresse dal teatro di tradizione della città. Fattore tanto più rimarcabile in periodi di grave crisi economica come l’attuale, che vede in recessione la programmazione di tanti teatri. Ed ancora ” Il teatro è l’unica banca che rende il 400 % e che fa circolare denaro col coinvolgimento di parrucchieri, ristoranti, taxi, e con i soldi spesi dagli spettatori, inclusi quelli del biglietto di ingresso” ha proseguito Bertini, che ha ricordato anche i “tutto esaurito” già registrati dai due spettacoli precedenti in scena al Goldoni: Concerto di Capodanno” e il balletto “Il lago dei cigni”; ed anche le prenotazioni per la prossima serata lirica “Cavalleria Rusticana ” e “Pagliacci” stanno per esaurire i posti disponibili “

Segno che anche in tempi di miseria il teatro attira spettatori”. Sulla stessa linea si sono espressi Mario Tredici e Fausto Bonsignori, rispettivamente assessori del Comune e della Provincia, i due maggiori sponsor del teatro, con Unicoop Tirreno, Camera di Commercio di Livorno e Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno. Variegato il cartellone della Goldonetta che offre alla città diciotto serate dal 14 gennaio al 21 aprile, ciascuna con una propria cifra espressiva ed artistica, al cui allestimento hanno partecipato sponsor privati, che hanno scommesso su queste proposte, rischiando la loro impresa. Gli spettacoli si articolano su cinque settori già sperimentati e apprezzati dal grande pubblico: si parte con la “Classica con Gusto” realizzata in collaborazione con Menicagli Pianoforti e col Maestro Carlo Palese. E pensata per quegli spettatori che desiderano avere un colloquio con l’artista, prima e dopo la performance. Spazio anche all’intramontabile “Jazz & Wine”, che parte l’11 febbraio con nomi importati come Gianni Cazzola e si concluderà col livornese e famosissimo Mauro Grossi.

E si potrà degustare il vino offerto dalla Fisar, Federazione nazionale sommelier di Livorno. Il cartellone del Jazz è proposto da Roberto Napoli, presidente dell’Associazione Pietro Napoli, personaggio acquisito dalla storia musicale della città, e dal jazzista Andrea Colli, che, in qualità di direttore artistico, il 13 gennaio sera inaugura “VieniVì Ristorante Artistico Musicale Live”, via San Giovanni 54, con Michela Lamberti e Lombardi Quartet. Avvincente anche la sezione “Stazioni Intermedie”, progettata da Fulvio Venturi e incentrata su un’appassionante indagine sulla voce umana, dal Medioevo a Gustav Mahler, del quale si propone il meraviglioso “Das Lied von der Erde”. Torna anche lo spazio della Prosa, che parte il 27 gennaio con “Sospiri di balera” regia di Lindsay Kemp. E, per concludere, il divertentissimo “Parolando…ma non è un talk show” , che vede sul palco una celebrità livornese, Paolo Ruffini, ormai un Vip dello spettacolo, che sale sul palco con l’attrice comica Paola Pasqui e col disegnatore Fabio Leonardi e con tanti ospiti a sorpresa. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.

 

 

Livorno: La Goldonettaultima modifica: 2011-01-17T12:08:47+01:00da minobezzi1
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