Firenze: Con Romanelli a Forlimpopoli (ad onorare l’Artusi)

C’è chi percorre il cammino religioso di Santiago de Compostela e chi compie il pellegrinaggio civile sulla via artusiana (la Statale 67), tra Forlimpopoli e Firenze, al seguito del “buon” critico gastronomico fiorentino Leonardo Romanelli che ha ideato l’iniziativa durante una cena tra amici a base di cotechino e lenticchie, inserendola nel centenario della morte di Pellegrino Artusi.

Così che all’indomani è stato pianificato il progetto in termini di tempo e di luoghi.
I giorni intrapresi dal cammino saranno cinque, dal 26 al 30 marzo 2011, con partenza da Forlimpopoli. La prima sosta sarà a Castrocaro, la seconda a Portico di Romagna.

In Toscana sono previste due soste a San Godenzo e Pontassieve, per poi giungere a Firenze, in Palazzo Vecchio, il 30 marzo, anniversario della morte. Nel percorso tracciato, il passo del Muraglione rappresenta il valico più alto da dover superare.
Per Romanelli “Pellegrino Artusi ha precorso i tempi riguardo alla comunicazione gastronomica. Ancora oggi il suo libro La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene risulta uno dei più venduti”. Quindi un pellegrinaggio in suo onore è “santa” cosa.

Compagno di viaggio di Leonardo Romanelli sarà il cuoco Stefano Frassineti, titolare della locanda “Toscani da Sempre”, dove si svolgerà la cena dell’ultima sera. Al loro seguito si prevedono già molti viandanti che pernotteranno nei luoghi toccati dal pellegrinaggio, partecipando ogni sera a cene rievocative dei menu consigliati dall’Artusi. Alla parte logistica riguardante i pernottamenti e i pasti ha pensato Confesercenti Firenze.
Inoltre sarà possibile seguire il pellegrinaggio via Twitter, Facebook e Foursquare, oltre a un diario di viaggio tenuto sul blog “Quinto quarto”.

golagioconda

Firenze: Con Romanelli a Forlimpopoli (ad onorare l’Artusi)ultima modifica: 2011-01-26T17:17:31+01:00da minobezzi1
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