Tiziana Monari di Prato si aggiudica la VII edizione del premio di poesia “Città di Capannori” promosso dall’amministrazione comunale. La sua composizione, intitolata “Le strade di Amherst (a E. Dickinson)”, è stata giudicata la migliore da parte della giuria presieduta da Luciano Luciani. Marco Baroncelli di Capannori, con la poesia “Epitaffio furioso per un gesso ignoto (caduto dietro la lavagna)”, vince, inoltre, il premio della categoria “giovani”.
I due, assieme ad altri sette poeti, sono stati premiati oggi (sabato 10 settembre) a Villa Mazzarosa a Segromigno in Monte nell’ambito di “Effetto Capannori” dall’assessore alla cultura, Leana Quilici che ha ringraziato il direttore e i componenti la giuria per aver prestato la loro opera a titolo del tutto gratuito.
Di fronte ad un pubblico particolarmente numeroso la giuria diretta da Luciano Luciani e composta da Anna Ceccarelli (segretaria) Elisa Tambellini, Debora Pioli, Martina Parenti, Laura Di Simo, Elisa Del Chierico e Simona Bottiglioni, ha decretato anche gli altri vincitori del Premio che quest’anno ha visto la partecipazione di una novantina di poeti e di 154 poesie: secondo e terzo classificato sono stati rispettivamente la poesia “Alle 18.37” di Luca Pellegrini di Fornaci di Barga e “Nessun treno di ritorno” di Giuseppe Vetromile Madonna dell’Arco (Napoli). Il premio speciale Comune di Capannori è andato alla lirica “La garmugia” di Paul Joseph Moscardini di Barga. Sergio Balestra di Sant’Orsola (Trento) con la poesia “E’ sempre azzardo” ha conquistato il premio speciale giuria. Virginio Giovanni Bertini di Lucca, con la poesia “Domani è il 1° maggio” si è aggiudicato il premio speciale biblioteca “G. Ungaretti”. La poesia “Ho una stanza” di Anna Vittoria Pieroni di Lucca si è aggiudicata il premio speciale dedicato a Luciana Baroni. Renato Gorgoni di San Vincenzo (Livorno), con “Tornando a casa” ha vinto il premio speciale “Italia tra memoria e futuro. Cosa significa essere italiani, oggi”.
In occasione della premiazione è stato possibile visitare anche la mostra sull’attività artistica ‘totale’ (poesie e prosa, pittura, scultura, fotografia, design) di Giuliano Parenti, scrittore, editore e presidente della giuria del premio, scomparso nell’autunno del 2010.
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