Firenze: PIF

Progetti integrati di filiera (PIF) per valorizzare i prodotto toscani: aperti i termini per presentare i progetti. Per la prima volta in Toscana si potranno presentare progetti che attivano, in modo coordinato, una serie di misure del Programma di sviluppo rurale, e che interessano imprese agricole e imprese che trasformano e commercializzano prodotti agroalimentari. “E’ un’occasione importante – sostiene Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana – per costruire un pezzo del nostro progetto di una filiera agricola tutta italiana firmata dagli agricoltori; una filiera che risponde alla richiesta di qualità, trasparenza e certezza dell’origine che ci viene dal modo dei consumatori”.

Il bando dei PIF, pubblicato sul Bollettino della Regione, ha una dotazione di 25 milioni di euro che consentiranno di attivare nuovi investimenti per circa 65 – 70 milioni di euro. Quasi la metà delle risorse è riservata al settore dei cereali che ha vissuto, in questi ultimi anni, una fase di particolare difficoltà, ma che ha notevoli margini di sviluppo, considerato la crescente attenzione per pane e pasta interamente “Made in Tuscany”.

Sono invece 7 i milioni di euro dedicati alla zootecnia (con una riserva di tre milioni di euro per il comparto ovicaprino), e 6 milioni alle altre filiere (vino, olio, florovivaismo e ortofrutta). Considerata la percentuale di contributo prevista dal bando, potranno essere attivati investimenti per circa 60 – 70 milioni di euro.

I progetti preliminari devono essere presentati alla Regione a partire dall’8 aprile fino al 16 maggio.

C. S. per teatronaturale

Firenze: PIFultima modifica: 2011-03-12T10:24:15+01:00da minobezzi1
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